venerdì 10 aprile 2009

Valutazione e certificazione della qualità

Ambiente=insieme delle condiz fisiche,kimike e biologike presenti nella comunità di organismi.sistema aperto.Biosfera=complesso di vari ambienti(subacqueo,terrestre).
INQUINAMENTO: inquinamento: Civile (rifiuti umani) | Economico -> Agricolo | Industriale
Inquinamento -> Ambiente Esterno | Indoor
L’inquinamento porta nell’atmosfera e nella stratosfera effetti pericolosi. Nell’atmosfera: l’effetto serra: riscaldamento dell’ atmosfera a causa dell’accumulo di gas prodotti dalle attività umane, cioè anidride carbonica per il 55% delle quantità, cloro-fluoro-carburi per l’11-12%, metano per il 5%. Piogge acide: immissione nell’atmosfera di enormi quantità di zolfo e azoto che in presenza di acqua e radiazione solare diventano acido solforico e nitrico che sottoforma di pioggia, acidificano vegetazione e suolo, con danni enormi. Nella stratosfera: Diminuzione fascia ozono: la fascia dell’ozono è una forma triatomica dell’ossigeno, concentrata a 15-60 km dalla crosta terrestre. Si comporta come un filtro per i raggi ultravioletti, pericolosi per uomo, flora, e fauna.
Sviluppo sostenibile=forma di sviluppo/progresso ke soddisfa i bisogni del presente senza compromettere lo sviluppo x le generazioni future di soddisfare i bisogni. Quindi occorreprogressiva trasform dell’economia e società(correzioni squilibri,uso razionale risorse,controllo demografico).
Inquinamento ambientale:variazione della composizione dell’aria,suolo,acqua provocata dall’emissione nell’ambiente di qgenti inquinanti provenienti dalle att.umane ke agiscono negativ sull’ambiente.
ATMOSFERICO(outdoor)
Lo si ha quando uno o più inquinanti x processi di combustione,emissioni di impianti(inceneritori)fanno variare la composizione dell’aria(in natura nn è mai pura).LIMITI x le emissioni:miglioramento qualitativo dei carburanti-adozione di marmitta catalitica.
Inquinanti: OSSIDI:
-di zolfo(da vulcani o processi di combustione-piogge acide)
-azoto processi di comb. Piogge acide eff.serra
-carbonio dai mezzi di trasporto monossido(pericolosità diretta) e biossido(anid carb pericolosità ind)eff.serra x innalzamento temperatura xkè trattiene parte delle radiazioni solari,)
-COV,composti organici volatili:idrocarburi,clorofluorocarburi nelle bombolette spray:riduz ozono:eff.serra:bisogna ridurre le emissioni di idrocarburi x gli “impianti fissi:-incenerimento(diventano co2),-adsorbimento(carbone ke assorbe),-assorbimento(liquido in cui sn solubili),-condensazione(vengono fatti passare gas di scarico a basse temperature);
-Materiale particellare(fumo,polveri,gocce di oli e acidi,influenzano ambiente xkè interagiscono col clima).
Causa: autoveicoli, centrali elettriche, impianti industriali, impianti incenerimento per smaltire i rifiuti solidi. Questi ultimi due, dotati di impianti di smaltimento e abbattimento dei fumi. Indoor:in ambienti interni,confinati, è + concentrata perché + piccolo, basta poco per essere inquinato ma è + facile da smaltire;agenti kimici:radon,amianto,formaldeide,anidr. solforosa,ozono,acari.
I.da rumore:ambientale/industriale. Rumore: fenomeno sonoro dovuto alla sovrapposizione di un nro indefinito di suoni elementari, caratterizzato dal fsatto di essere indesiderato e fastidioso
I.da radiazioni ionizzanti(raggi x)sn radiazioni ad alta energia ke producono fenomeni di ionizzazione quando attraversano la materia⇒effetti biologici.
I.darad.nnioniz,elettromagnetico:elettrosmog⇒effetti biologici termici/nn termici(radiazioni cellulari,apparecchi medici,forni a micro). Inquinamento Atmosferico si dissolve subito, è “positivo” per chi inquina, molto meno per chi cerca di salvaguardarlo. Non si può disinquinare, bisogna prevenire. Interventi Di Tutela sono azioni che definiscono gli standard di emissione=direttive comunitarie.
IDRICO
Deviazione stato di normalità delle proprietà chimiche e fisiche dell’acqua (sostanza inorganica liquida a temperatura e pressione ordinaria. È il composto più diffuso della sup terrestre, 70%). È molto importante poiché l’acqua è un bene necessario ed è importante che sia di qualità(molto imp x gli usi a cui è destinata;inquinam⇒variazione) e in quantità(disponibilità fondamentale x la localizzazione urbana e produttiva). La domanda è alta ed occorre una razionale gestione delle risorse idriche.
Inquinamento -> Biodegradabile (si può auto-depurare, ex. scarichi domestici,grado misurabile attr parametro BOD,domanda biologica di ossigeno) | Non biodegradab. (prodotto da sostanze inorganiche che provengono da settore chimico/tessile/ metallurgico | Termico (innalzamento della temperatura del corpo idrico a causa dell’ immissione di acque calde provenienti da impianti industriali e centrali termoelettriche).
Inquinanti -> Organici (scarichi dom/indust.,pesticidi,concimi x dilavamento terreni,apporti da att.petrolifera,comportano diminuz. ossigeno nell’acqua o effetti tossici)⇒uso prodotti kimici meno tossici o biologici | Inorganici(agiscono su acidità/salinità/tossicità,i sali pericolosi sn:mercurio-attr.acqua e disinfettanti,piombo,cromo,cadmio) | Sostanze ad Azione Nutritiva (eutrofizzazione: crescita alghe e erbe acquatiche in acque reflue di scarico) | Microrganismi Patogeni (fogna,scarichi agricoli) | Inquinamento Termico (acque calde⇒+velocità della decomposizione degli inquinanti organici⇒+ consumo di ossigeno).
L’acqua è la più soggetta a legislazione in Italia. Trattamenti delle acque reflue:-primario(separazione dei corpi solidi da acqua,rimozione schiume galleggianti e clorazione finale)/secondario(attr. fanghi attivi o percolatori)/terziario(procedimenti di abbattimento).
1976: Legge Merli: comportamenti compatibili dei fornitori di acqua | Legge Galli: sostanze ammissibili e non ammissibili. Tale legislazione disciplina gli scarichi e fissa valori limite e obiet di qualità per garantire determin. usi dell’acqua.
SUOLO
Inquinamento -> Visivo | Chimico | Agenti Patogeni.Questi ultimi 2 vengono provocati da Prodotti Chimici impiegati in agricoltura(pesticidi,concimi), da scarichi e dallo smaltimento di rifiuti urbani ed industriali. La concimazione dei terreni deve essere fatta con rigore scientifico,somministrare al terreno ciò di cui è carente o quanto serve x il normale sviluppo delle coltivazioni.
RIFIUTO=scarto,tt ciò ke resta come avanzo dai consumi domestici o nel processo di trasformazione di 1risorsa in 1 bene materiale.RSU(domestici,urbani) e RS(da att. industriale,agricola);Pericolosi(Rifiuti Tossici Nocivi) e nn p.Alta produzione dei rifiuti nelle grandi città x presenza att. urbane,industriali e turistiche.
CICLO DEI RSU:
1)Raccolta(effettuata da organizzazioni diverse x area geografica);
2)stoccaggio-negli impianti di stoc.provvisorio(si sopperisce alla mancanza di impianti di smaltimento) –nelle stazioni di trasferimento(consentono la raccolta differenziata);
3)smaltimento :attr.-selezione o recupero di particolari frazioni(compostaggio/produzione di combustibile derivato dai rifiuti,CSDR,/riciclaggio,consorzi e raccolta differenziata/recupero energetico)-interramento(discarica)controllato-combustione(inceneritori).
+ il rifiuto è eterogeneo, più è facile lo smaltimento.
R.SPECIALI smaltiti: in discarica,in impianti di trattamento x l’inertizzazione,termodistruzione o tratt.kimico/fisico/biologico.X gestirli serve:prevenzione,incentivazione al riciclaggio,norme di sicurezza.
LEGISLAZIONE AMBIENTE
Dal 1950 effetti inquinamento ambientale. Aumento demografico, urbanesimo, concentrazione delle attività, industrie, trasporti, attività agricole. Dal 1960 nasce una coscienza ambientale. L’ONU e l’ UE hanno organizzato due conferenze mondiali (ONU) sull’ambiente 1972 Stoccolma e 1992 Rio. L’UE ha fissato 5 programmi per l’ambiente: 1- Chi inquina paga; 2- Prevenire è meglio che disinquinare; 3- Bisogna impedire la nascita dei problemi ambientali; 4- Fa propri i principi di politica ambientale di Roma; 5- Linee guida fino al 2000 per la qualità dell’aria e di altri fenomeni come le modificaz climatiche, piogge acide, buco ozono.
LEGISLAZ. AMBIENTALE IN ITALIA
In Italia dal ’60. Nel ’66 primo provvedimento riguarda l’inquinamento atmosferico ricordato come la legge antismog. 1976 legge Merli = obbliga a certi comportamenti i fornitori di acqua, soprattutto quelli ke riversano nei corsi d’acqua | + legge Galli: sostanze ammissibili, consentite e non consentite.
1986 istituito Ministero per l’Ambiente x occuparsi in maniera + tecnica e diretta delle problematiche ambientali ke prima riguardavano il Ministero dei Beni Culturali.
4 servizi del ministero: 1- valutazione dell’ impatto ambientale; 2- prevenz. inquinamento e risarcimento ambientale; 3- conservazione natura; 4- affari generali e del personale.
Nel ’93 si arriva alla definizione dell’ambiente come “contesto delle risorse naturali e delle stesse opere + significative dell’uomo protette dall’ordinamento xché la loro conservazione è ritenuta fond. per il pieno svilup. della persona”.
1994 Istituzione dell’ANPA: Agenzia nata per la protezione ambientale che rilascia certificazione EMAS e compie determ. controlli delle imprese;+agenzie regionali(ARPA).
SVILUPPO SOSTENIBILE
Per essere sostituito lo sviluppo deve venire in contro alle esigenze della popolazione attuale senza compromettere la capacità di soddisfare le esigenze delle generazioni future. Sviluppo sostenibile logica di risparmio. metodo coercitivo: multe | metodo preventivo: autorizzazioni, incentivi | posso attuare o marchi o certificazioni (per un prodotto “verde”).
Basi: eco-designazione: minimizza la produzione e usa il riciclo e il recupero | meno combustibile fossile | + qualità materiali | internalizzare i costi ambientali | massima efficienza uso materie.
VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE
Introdotta negli USA nel 1969 consiste nella valutazione preventiva delle conseguenze Ke 1 attività può determinare sull’ambiente nel rispetto delle risorse naturali e delle condizioni di vita. La disciplina della valutaz. di impatto ambientale in Italia individua svariate categorie di grandi opere: industrie chimiche siderurgiche | centrali elettriche | impianti di smaltimento di rifiuti tossici e non | autostrade | aeroporti | dighe | ferrovie. Per la cui realizzazione su tutto il territorio nazionale si dovranno effettuare studi di compatibilità ambientale e ottenere il parere de Ministro dell’Ambiente presso il quale una commissione valuterà gli studi presentati.
RISCHIO E RISCHIO CHIMICO
È cambiato nel corso del tempo per mutazioni tecnologiche politico-sociali. All’inizio dell’era industriale il rischio si identificava con elementi di certezza e veniva distinto in rischio INDIVIDUALE(da att.sociali o lavorative) e rischio COLLETTIVO(da eventi naturali). R=PxM(probabilitàxdimensione del danno).Con il nascere dell’industria, dei processi produttivi e della loro meccanizzazione, il concetto di rischio perde i contorni di certezza e diviene fattore ipotetico. aumento precauzioni, diminuzione rischio. Nasce così il concetto di gestione del rischio con l’analisi costo/beneficio. Ma deve tenere conto delle variabili sociali e geopolitiche,impatto sociale.⇒R=KxPxM.
Direttiva Seveso: rischio incidente rilevante=avvenimento quale un’emissione, un incendio, un esplosione di rilievo connessi ad uno sviluppo incontrollato di una attività industr che dia luogo ad un pericolo grave, immediato o differito, per l’uomo, all’interno o all’esterno dello stabilimento, e x l’ambiente e ke comporti l’uso di una o + sostanze pericolose.
obblighi per le imprese: Prendere tutte le misure preventive | Individuare tutti i rischi | Le aziende vengono raggruppate in 3 categorie. A :invio di notifica con rapporto di sicurezza; B relazione alla regione e sono sottoposte alle autorità pubbliche; C:stessi obblighi delle altre (ma sono esenti da invio documentazione) + ispezioni USL.
RISCHIO CHIMICO: industria chimica presenta 1coefficiente di Rischio variabile entro limiti di tempo(15 anni)e di spazio.+ la zona è ampia +c’è rischio. Se c’è trasporto l’area aumenta e il rischio aumenta. Rischio dove avviene lo stoccaggio è lo stesso di dove è prodotto. X rendere il rischio chimico sociale accettabile dovranno fare + investimenti a seconda del grado di rischio(+requisiti di sicurezza e +costi x smaltire i rifiuti e manutenzione impianti). Direttiva comunitaria 82/501, regime finalizzato alla disciplina di operazioni che comportano la presenza di una o più sostanze tossiche. La direttiva comunitaria 82/501 per prevenire incidenti e limitare le conseguenze, fornisce liste di sostanze chimiche x identificare le attività ke devono essere assoggettate a controlli sistematici. La responsab. x qualsiasi danno cagionato dal prodotto anche senza colpa è a carico del produttore. Le cause frequenti sn:errore umano,procedure inadeguate,progettazione errata,valvole di sicurezza inadeguate.
X essere compatibili con l’amibente-tecnologie pulite-prodotti eco-compatibili-modifica dell’atteggiamento verso i problemi ambientali-modifiche strutturali/funzionali delle imprese.Istituire 1 MANAGEMENT AMBIENTALE=metodologia ke concilia gli obiettivi d’impresa con le aspettative della popolazione e fissa strategie x raggiungerli senza conflitti con l’opinione pubblica.Le imprese dovranno sostenere:costi x produrre prodotti a norma e x eventuali danni da risarcire.
Il management amb. Viene avviato x motivazioni:-negative(pressione della normativa e rischi penali)-positive(-costi amb.risparmi smaltimento rifiuti,miglioramento continuo).
Obiettivi x + compatibilità:riduzione input di produzione,riconversione e riqualificazione input,riduzione impatto ambientale,scelta siti appropriati.
Strumenti economici x l’ambiente:-tasse correttive(x contrastare ki inquina e gravano su emissioni,prodotto,uso di servizi)-incentivi finanziari(x +qualità amb)-depositi con cauzione(rimborsabile se comportamento virtuoso).
CONTABILITA’ AMB: è basata su dati fisici e valori monetari,m può essere pubblica (serve alla politica economica e alle decisioni macroeconomiche) o privata (strum di comunicaz interna all’azienda per quantificare i costi e i benefici della politica ambientale). Legge 3166/1999: trasferisce dallo stato alle regioni la Cont amb. definisce le spese difensive ambientali(costi x prevenire il danno),uso di beni amb. Ke comportano 1 deprezzamento del patrimonio naturale,uso di servizi amb. Ke portano a 1degrado.
Indice di sviluppo economico sostenibile=è 1 indicatore di benessere.
3strumenti di innovazione ecologica:norma ISO14000,EMAS,ECOLABEL.
Sistemi gestione ambientale
E’ quella parte del sistema di gestione complessivo di un’organizzazione che comprende la struttura organizzativa, le attività di pianificazione, le responsabilità, le procedure e le risorse x sviluppare ed implementare la politica ambientale. 1 sistema di gestione ambientale deve essere integrato nel sistema aziendale complessivo poiché la sua attuazione nn è una rivoluzione della struttura aziendale, ma la riorganizzazione razionale di una serie di elementi che si realizzano in modo indipendente all’interno dell’azienda. L’assegnazione delle responsabilità deve riguardare tutte le funzioni aziendali che svolgono attività caratterizzate da impatti diretti o indiretti sull’ambiente. Ogni azienda seguirà il proprio modello a seconda delle sue caratteristiche e della propria filosofia ambientale.
Strumenti volontari x la gestione ambientale puntano al rispetto dell’ambiente,sensibilizzazione del prob amb e continuo monitoraggio degli standard e sn strum volontari di certif,accordi volontari,strum di comunicazione amb,in ambito internazionale(ISO 14000) e in ambito europeo(EMAS e ECOLABEL).
Fasi: 1. analisi ambientale iniziale: descrizione e luogo dell’attività. 2. politica ambientale, obiettivi generali di miglioramento dell’impatto ambientale. 3. (plan) pianificazione. 4. do (attuazione del piano); 5. check (controllo e azioni preventive); 6. riesame della direzione aziendale, verifica.

ECOLABEL: CERTIFICAZ.AMBIENTALE
X il consumatore ke ha bisogno di certezze ke possono essere date solo da certificazione di prodotto.
Green marketing:strategia ispirata da emergere del consumatore ecologico e etica e responsabilità sociale dell’impresa.
=etiketta ecologica europea,È 1 dichiarazione di conformità ke assume le vesti di un marchio, si esprime con l’attestazione di 1 documento.Sistema europeo volontario di etichettatura ecologica dei prodotti,selettivo,rivolto a specifici gruppi di prodotti,basato su criteri quantificabili individuati in base al metodo del ciclo di vita.
Regolamento CE 2092/91 istituisce Ecolabel. Promosso e gestito dalla CE, Ecolabel esprime un giudizio positivo sull’intero ciclo di vita del prodotto con riferimento alla quantità di rifiuti, all’ inquinamento ed al degrado del suolo, alla contaminaz. delle acque e dell’atmosfera, ai rumori, al consumo energetico e di risorse naturali ed agli effetti sugli ecosistemi. Ecolabel può essere attribuito solo al prodotto finale. In Italia poco diffuso (troppo costoso). È un sistema di marketing, volontario, che certifica e regola chi lo usa. È una margherita con l’ € nel centro. Dalla regolamentazione ISO emerge nelle norme che sono dalla 14020 a 14025 che ci possono essere tre tipi di etichettatura ambientale: 1- Etichette Ecologiche sottoposte a certificazione esterna (Ecolabel); 2- Etichette Ecologiche che riportano autodichiarazione sulle caratteristiche del prodotto; 3- Etichette Ecologiche che riportano informazioni di tipo quantitativo sui potenziali impatti ambientali associati al ciclo di vita del prodotto. Ecolabel: applicato a gruppi di prodotti aventi effetti rilevanti sull’ambiente | deve coinvolgere molti prodotti | deve essere ben visibile al consumatore | deve spostare significative quote di mercato a favore di prodotti eco-compatibili e ho un elenco di prodotti sul quale è possibile avere il marchio, questo elemento è suscettibile a cambiamenti sotto richiesta di privati ad organismi nazionali competenti. 1000 etichettati in Italia. L’Italia è il primo paese in Europa per il rilascio di marchi Ecolabel (Aprile 2004).
ECOLABEL nel settore turistico(strutture collettive/private);procedura x definire i criteri in 6 fasi=fase preliminare-studio di mercato-inventario degli impatti e def obiettivi-valutazione impatti-presentazione criteri-approvazione.
STRUTTURA DEI CRITERI:
Obbligatori(37):limitare consumo energetico/consumo idrico/produzione rifiuti,favorire utilizzo di fonti rinnovabili e sostanze meno pericolose,promuovere la comunicazione/educazione amb.
Opzionali(47):impianti a basso consumo,uso di acqua riciclata,divieto di fumare.
Ogni criterio prevede 1 specifico mezzo di verifica(autodichiarazioni,documenti di supporto,verifiche);vantaggi economici.
EMAS(environment management and audit scheme).
Da indicazioni ad una piccola impresa su come avviare un sistema di gestione ambientale. E’ stato introdotto in Italia nel ’95. E’ ancora poco diffuso e ha le seguenti caratteristiche: -Si basa sull’adesione volontaria delle imprese che progressivamente sviluppano 1 processo di confronto, emulazione e competitività(green benchmarking).; -Mette in rilievo la responsabilità delle imprese nella protezione dell’ambiente; -Da informazione al pubblico sulla dichiarazione ambientale dell’impresa; -Promuove l’efficienza ambientale delle imprese attraverso 1 migliore gestione delle materie prime e il miglioramento continuo del sistema per l’eliminazione dell’inquinamento; -Accresce la cultura della qualità totale che è anche qualità ambientale. Non rappresenta invece: -1 metodo di misurazione delle prestazioni ambientali; -1 strumento di controllo adottato dalle autorità competenti x controllare che sia tutto in regola; -Un marchio di qualità ecologica dei processi (a differenza dell’ecolabel che certifica l’ecocompatibilità del singolo prodotto).
Si basa sul miglioramento continuo delle prestazioni ambientali dell’impresa che può essere attuato attraverso il ciclo PDCA P(assunzione politica impegno ambientale; analisi dell’impatto ambientale dell’industria; verifica pieno rispetto della normativa ambientale; fissazione obiettivi amb.; pianificazione degli interventi amb.; comunicazione della politica adottata.) D(attuazione degli interventi amb.) C(rilevazione e confronto risultati; stesura della dichiaraz. ambientale da parte del revisore amb. interno; verifica dichiaraz. da parte di un esterno; iscriz. o mantenimento di questa nel registro ministeriale). A(individuazione degli interventi correttivi; adattamento degli standard ambientali). Vantaggi: Riorganizz. Interna e conseguente crescita dell’efficienza; riduzione dei costi dovuta alla razionalizzazione dell’uso delle materie prime; crescita della motivazione dei dipendenti; riduzione del carico burocratico; riduzione della probabilità di eventi che possano causare danni all’ambiente; ecc.. Svantaggi: costi troppo elevati (iscrizione e mantenimento; costi x la qualità amb.); la piccola impresa ha difficoltà nell’assumere e formare i revisori ambientali.
EMAS nel settore turistico⇒ottimizzaz costi e risparmi,riduzione consumi,-produzione e smaltimento rifiuti,rafforzamento posizione,miglioramento immagine;bisogna sensibilizzare la clientela(scelta sia a valle ke a monte).
Prodotti eco-compatibili
L’eco-efficienza è 1 aspetto visibile al cliente,di differenziazione rispetto alla concorrenza e si può:
1)progettare 1 prodotto verde,eco-efficiente al 100% :(bassi consumi di risorse/energia,max riciclabilità e riutilizzo,lungo ciclo di vita,basse emissioni);
2)interventi sulla funzionalità dei prodotti:-Eliminare le funzioni nn fondamentali o strettamente necessarie (può permettere di ridurre il nr di parti del prodotto con conseguente riduzione dell’utilizzo di materiali, energia e rifiuti. –Modificare le funzioni del prodotto (nuove politiche di utilizzo, al posto di un uso individuale si passa ad 1 uso congiunto, tramite affitto, leasing o contratti di comproprietà. Così si ha una + efficienza nell’utilizzo del prodotto, si riducono i consumi o i volumi di produzione a vantaggio dell’ambiente).-aggiungere funzioni volte a migliorare l’eco-efficienza.
3) Allungamento della vita del prodotto.(durata tecnica/economica) –Sviluppare architetture di prodotto modulari (così le operazioni di manutenzione, aggiornamento, e riparazione riguardano un solo modulo e sono comunque facilitate).-progettare componenti di 1 stesso modulo nn ulteriormente disassemblabile-chiudere il ciclo di aggiornamento dei prodotti.
Riduzione dell’uso dei materiali⇒miglioramento eco-efficienza e -costi (scelta dei materiali; riduzione dei materiali sia x prodotto ke per la confezione; riduzione degli scarti di processo; costruire e gestire 1 catena di materiali riciclabili) –Conservazione dell’energia. –Riduzione delle emissioni in acqua, suolo e aria. –Riduzione dei pericoli e dei rumori. –Riciclo.
ISO 14000
Norme volontarie pubblicate dagli organismi di standardizzazione nazionali europei e internaz. (UNI – CEN – ISO) per la gestione dell’ ambiente e x migliorare la performance ambientale. Riconoscimento internazionale. Applicate a organizzazioni di qualsiasi tipo. Trasposizioni di norme inglesi. Si sceglie un certificatore. Norma principale = ISO 14001 Sistemi Gestione Ambientale, guida per l’uso, sviluppo ecologico compatibile. Può portare e diminuire i costi con le 4 R: riciclo – riuso – risparmio (input) – riduzione. 5 fasi = definizione politico ambientale | pianificazione e introduzione aspetti ambientali | attuazione sistema gestione ambientale con individuazione responsabilità | introduzione procedure per il controllo | riesame continuo direzione.
+ diffuso in Giappone e in Europa (Spagna e Germania).Pubblicata nel ’96 e specifica i requisiti di 1 SGA. ISO 14012: SONO le norme per i certificatori ambientali (AUDITEL)
Differenze EMAS e ISO 14001: ISO presenta un iter + semplice di certificazione non richiedendo l’analisi ambientale iniziale né una dichiarazione da rendere pubblica. In Emas: convalida della dichiarazione da parte di 1 Verificatore Accreditato Indipendente e il verificatore può essere um’organizzaz. o un professionista singolo e può operare solo nei settori x i quali è specificatamente accreditato mentre in ISO verifica da parte di 1 ente di certific. ke è 1 organizzaz. ke risponde a 1 precisa norma UNI ISO e opera nel suo settore di competenza. –
In EMAS avviene 1 ispezione e se positiva l’impresa registrata e acquisisce 1 “dikiarazione di partecipazione” e in ISO dopo l’ispezione c’è 1 certificato di conformità.Emas è a livello europeo mentre ISO 14001 è riconosciuta alivello internaz.; --Emas ha come verificatore un soggetto privato ma è accreditato da un’istituzione pubblica mentre in ISO l’ente di certific. è privato ed è accreditato da un soggetto privato; --Emas le imprese aderiscono x rapportarsi con l’esterno mentre ISO per esigenze di mercato.
In EMAS il rispetto della legislazione vigente è 1 precondizione x la partecipazione al sistema,in Iso no.
Matrice Namea: che contiene i conti ambientali: sono azioni coordinate tra il sistema economico e il sistema ambientale.
EPEA: conto di spesa nel bilancio della contabilità ambientale. Ha 2 voci: 1. protezione dell’ambiente relativo a acqua, suolo, aria, radiazioni e biodiversità; 2. spese di prevenzione, riduzione, controlli, insegnamento e amministrazione.
ESEPI: sistema indicatori settoriali di pressione ambientale: si basa sull’impatto delle attività economiche e delle produzioni ambientali ed è dato da attività economica/risorse naturali consumate. Questi indicatori posson riguardare dei settori economici o in modo aggregato, risorse ambientali o naturali.
Bilancio ecologico: analisi finanziaria dei risvolti, delle attività ecologiche, ovvero la contabilizzazione dei flussi delle materie prime, cioè aria, acqua, energia utilizzata, materiali e beni intermedi, prodotti finiti e rifiuti. Il bil ecologico è anche un posiz nei cfr delle norme e viene calcolato con un metodo di scala di valori. Il metodo più utilizzato è il metodo di Friburgo.
EPD: dichiarazione ambientale di prodotto. Applicata ai prodotti intermedi, nonché ai fornitori. È regolato dalla norma ISO 14.020.

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